Ultima modifica: 30 Ottobre 2019

PNSD

PIANO TEAM PER L’INNOVAZIONE (A.S. 2019/2020)

Normativa di riferimento

  • Legge 107 del 13 luglio 2015 articolo 1 commi 56-57-58-59
  • DM 851 del 27 ottobre 2015 «Piano Nazionale per la scuola Digitale» Legge n. 107 del 13 luglio 2015 art.1 Commi 56-57-58-59

Il Piano Nazionale per la Scuola Digitale (PNSD) è il documento di indirizzo del MIUR per il lancio di una strategia complessiva di innovazione della scuola italiana e per un nuovo posizionamento del suo sistema educativo nell’era digitale. È un pilastro fondamentale de La Buona Scuola (legge 107/2015), una sfida di innovazione dell’intero sistema di istruzione ed una opportunità di realizzazione dell’educazione digitale. Il documento ha una funzione di indirizzo; punta a introdurre le nuove tecnologie nelle scuole, a diffondere l’idea di life-long learning (apprendimento permanente) ed ampliare il concetto di scuola dal luogo fisico verso spazi di apprendimento virtuali. A partire dal 2016 tutte le scuole devono inserire nei Piani Triennali dell’Offerta Formativa azioni coerenti con il PNSD ed attivarsi per sviluppare le competenze digitali degli studenti, potenziare gli strumenti didattici laboratoriali e formare i docenti per l’innovazione didattica e lo sviluppo della cultura digitale.

Si tratta di un’opportunità di innovare la scuola, adeguando non solo gli strumenti tecnologici a disposizione dei docenti, ma soprattutto le metodologie didattiche e le strategie usate con i discenti per creare soluzioni innovative a supporto del processo di insegnamento/apprendimento. Questo anche in un’ottica di adeguamento della scuola a quella che è l’innovazione che sta interessando tutta la nostra società ed in particolar modo il mondo del lavoro. Per tale motivo il nostro istituto sta migrando da un modello basato sulla creazione di oggetti materiali ad un altro basato sulla creazione di oggetti software da utilizzare soprattutto nella pratica della didattica. Lo sviluppo delle competenze digitali, soprattutto con l’introduzione nei curricola di coding e pensiero computazionale, richiederà un profondo cambiamento della didattica da trasmissiva a laboratoriale, strutturata per progetti che incentivino la collaborazione e la condivisione tra noi docenti.

Il Piano di attuazione Triennale potrebbe subire variazioni o venire aggiornato secondo le esigenze e i cambiamenti dell’Istituzione Scolastica.

Animatore Digitale

Con una nota 17791 del 19 novembre 2015, è stata istituita la figura dell’Animatore digitale: trattasi di un docente che ricopre un ruolo strategico nella diffusione dell’innovazione digitale a scuola, incaricato com’è di “favorire il processo di digitalizzazione delle scuole nonché diffondere le politiche legate all’innovazione didattica attraverso azioni di accompagnamento e di sostegno sul territorio del piano nazionale scuola digitale”.

Animatore digitale dell’Istituto Superiore “Aldo Moro” di Montesarchio (BN) per il triennio 2019/2022 è il prof. Lombardi Paolo.

Con quest’ultimo collabora un Team per l’Innovazione  composto da tre docenti: Befi Luigia Antonia, Corrado Marco e Diodato Rosario (con la collaborazione di Forni Rossi Vincenzo) e da tre ATA: Bolognini Paola, Diglio Raffaele e Troiano Laura, ma anche, in ultima analisi, da tutto il corpo docente, dal Dirigente Scolastico, dal DSGA e da tutti quei soggetti esterni all’istituto che possono collaborare ad implementare gli obiettivi prefissati dal PNSD che di seguito riassumiamo:

  • sviluppo delle competenze digitali degli studenti;
  • potenziamento degli strumenti didattici laboratoriali necessari a migliorare la formazione e i processi di innovazione delle istituzioni scolastiche;
  • adozione di strumenti organizzativi e tecnologici per favorire la governance, la trasparenza e la condivisione di dati;
  • formazione dei docenti per l’innovazione didattica e lo sviluppo della cultura digitale;
  • formazione del personale amministrativo e tecnico per l’innovazione digitale nella amministrazione;
  • potenziamento delle infrastrutture di rete;
  • valorizzazione delle migliori esperienze nazionali.

Nell’ambito della realizzazione delle azioni previste nel PTOF verranno sviluppate progettualità su tre ambiti per l’a.s. 2018/2019:

Formazione Interna:

Stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD, attraverso l’organizzazione di laboratori formativi (senza essere necessariamente un formatore), favorendo l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative:

  • Conoscere le Google Apps for Education. Creare degli incontri formativi destinati ai docenti per stimolare l’utilizzo delle applicazioni Google a supporto della didattica;
  • Supporto ai docenti per l’utilizzo del Registro Elettronico;
  • Supporto ai docenti per l’iscrizione e la fruizione del portale S.O.F.I.A.;
  • Formazione di base dei docenti all’uso della LIM con contestuale diffusione di software Freeware e/o Open Source per la LIM;
  • Uso del Coding nella didattica: sostegno ai docenti per lo sviluppo e l’uso del pensiero computazionale;
  • Formazione  di base  rivolta  ai  docenti  per  l’uso di strumenti   di condivisione,  di  repository di  documenti,  forum  e  blog,  aule virtuali (dropbox, google drive, padlet, edmodo);
  • Segnalare eventi e opportunità formative in ambito del PNSD con polo formativo presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Enrico Fermi” di Montesarchio.

Coinvolgimento della Comunità Scolastica:

Favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD, anche attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa:

  • Creazione di uno spazio web sul sito istituzionale della scuola dove inserire le attività svolte e da svolgere in seno al PNSD al fine di pubblicizzarle e di informare sia i docenti, che gli allievi e i genitori;
  • Stimolare i docenti a creare versioni digitali, magari in formato integrabili su piattaforme e-learning, dei lavori svolti in classe per favorirne la diffusione mediante la pubblicazione sul sito web, sulla pagina facebook e sul blog della scuola;
  • Creazione di questionari web da somministrare agli allievi e alle famiglie al termine dell’anno scolastico per ricavare utili informazioni per un miglioramento del piano dell’offerta formativa e anche nell’ ottica dell’autovalutazione;
  • Coordinamento con lo staff di direzione e le altre figure di sistema;
  • Incentivare sia i docenti che i discenti ad un uso sempre più consapevole delle risorse online;
  • Promozione di percorsi formativi per gli studenti e le famiglie sulla cittadinanza digitale;
  • Partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali anche attraverso accordi di rete con altre istituzioni scolastiche / Enti / Associazioni / Università.

Creazione di Soluzioni Innovative:

Individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola:

  • Ricognizione delle dotazioni tecnologiche dell’istituto e stima su eventuali interventi di incremento delle stesse;
  • Diffusione della sperimentazione di nuove metodologie nella didattica: webquest, EAS, flipped classroom, eTwinning;
  • Integrazione e potenziamento della rete wi-fi dell’Istituto;
  • Collaborazione e comunicazione in rete: dalle piattaforme digitali scolastiche alle comunità virtuali di pratica e di ricerca.



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